Il giorno in cui si decide di adottare un cane o un gatto o qualsiasi altro animale domestico, si sa che vivrà meno di noi perché la sua aspettativa di vita è più breve, se paragonata a quella dell’uomo. Per quanto si possa essere preparati, la perdita di un animale che è stato nostro compagno di vita, non sarà mai facile da affrontare: si tratta di un’esperienza dolorosa che lascia smarriti e privi di difese.
Un lutto vero e proprio
La perdita del proprio amico a quattro zampe non va mai sottovalutata: il legame che si instaura con un animale domestico può, in certi casi, essere paragonato a quello con una persona amata, quindi è giusto parlare di lutto a tutti gli effetti.
Accettazione del dolore
Di fronte a una perdita così importante è necessario accettare le proprie emozioni e vivere le varie fasi del lutto, senza sentirsi in colpa o senza provare disagio. Ogni persona vive in maniera differente il dolore per la morte del proprio animale d’affezione: c’è chi prova rifiuto al solo pensare che l’animale non sia più in vita e c’è chi invece sente rabbia oppure avverte un forte senso di colpa, soprattutto se si è intrapreso il percorso dell’eutanasia, una decisione necessaria per evitare al pet inutili sofferenze, provocate da una malattia terminale.
Quanto dura il lutto per il pet?
Gli psicologi ritengono che il lutto per un animale d’affezione duri in media un paio di mesi, alcune persone tuttavia ci mettono più tempo perché l’evento può essere complicato da altri fattori. Ad esempio la perdita del pet può avvenire in un momento particolarmente stressante della vita oppure può verificarsi in modo forzato, violento o accidentale.
Quando chiedere aiuto?
Confidare la sofferenza per la perdita del proprio animale domestico a un amico o ai membri della famiglia non solo è normale ma è vivamente consigliato. Condividere il proprio dolore con altre persone che hanno vissuto un’esperienza analoga, aiuta a comprenderlo e a superarlo. Talvolta però, quando il vuoto affettivo lasciato dal pet diventa insopportabile, può essere utile consultare uno psicologo esperto in relazioni uomo-animale: i suoi consigli e il suo sostegno sono quello di cui una persona può avere bisogno per superare il dolore.
Come ricordare il pet?
Non bisogna affatto vergognarsi se si desidera rendere omaggio al proprio amico a quattro zampe: organizzare un rito funebre e decidere per la sepoltura o per la cremazione animale è un modo concreto per superare la sofferenza provata e ricordare a lungo il proprio amico in modo tangibile.